I ragazzi della 4A e della 4C (a.s. 2021/2022) ci raccontano la loro singolare esperienza di PCTO che ha avuto il merito di valorizzare un bene di grande valore conservato nel nostro istituto: i modelli botanici dell'antica Manifattura Brendel. Un PCTO complesso che si è articolato in diverse fasi, dal restauro dei modellini, alla loro catalogazione, alla documentazione della loro storia. Ne è uscito un podcast "I fiori di Brendel. Dall'immagine alla Storia: i modelli botanici dell'antica Manifattura Brendel" di due episodi, dove viene narrata la storia di un'attività commerciale, ma prima di tutto di un'impresa culturale,  che inizia in Polonia nel 1866 e termina drammaticamente in Germania alla fine degli anni Trenta, quando molte famiglie di origine ebraica, come i Brendel, sono costrette a scomparire dalla vita civile del loro paese.

Complementare al podcast, è la mostra digitale realizzata dai nostri studenti con una serie di scatti fotografici dove i modellini sono ritratti in ambienti insoliti all'interno dell'istituto. I più curiosi potranno vedere il backstage di questa bellissima attività di PCTO sul nostro canale Youtube.

 Lasciamo ora la parola ai ragazzi:

Nel Giorno della Memoria pubblichiamo i risultati di un interessante progetto di PCTO che ha coinvolto i nostri studenti durante l'anno scolastico passato.

Lo scopo di questo progetto si può individuare nel tentativo di avvicinare gli studenti a un mondo culturale altro come quello ebraico attraverso la simbologia funeraria e religiosa per consolidare in essi la consapevolezza di tale apporto alla cultura del nostro paese e dell'Europa intera. Il percorso si è svolto con lezioni preparatorie tenute da esperti della Comunità Ebraica di Genova, attraverso due visite guidate presso il Cimitero Monumentale di Staglieno, effettuate con la dott.ssa Fabrizia Scortecci, tutor esterno del progetto: 1) itinerario attraverso  la simbologia ebraica: Reparto israelitico 2) I simboli cristiani a confronto con quelli ebraici: il sottoporticato maggiore cattolico, quindi con la visita guidata con la dott.ssa Scortecci alla mostra Labirinto Luzzati, Genova, Palazzo Ducale, Sottoporticato, "L'identità culturale e la presenza ebraica in Europa attraverso l'esperienza artistica di Emanuele Luzzati", la visita presso la Sinagoga di Genova con il Rav. Giuseppe Momigliano, Rabbino capo della Comunità Ebraica di Genova e il dott. Francesco Orsi con il tema: "Simbolismo religioso ebraico" e la visita guidata al Museo Ebraico della Sinagoga con la Signora Danièle Sulewic, scenografa e collaboratrice di Emanuele Luzzati. 

L'indirizzo Classico del nostro Liceo ha partecipato con tre classi - II C, III B, IV C - a questa iniziativa, finalizzata al potenziamento delle competenze digitali e alla costruzione di un romanzo avvincente e ben strutturato.

⇒ Mille mani per una storia

Ecco gli sviluppi del lavoro in un interessante articolo con documenti video, dedicato all'iniziativa da diGenova- Urban Digital Transformation, associazione che ha collaborato alla sua riuscita:

In un momento in cui vi è bisogno di resilienza, creatività e nuovi modi di imparare per preparare i giovani alla sfida della sostenibilità, la Aalto University (Finlandia) e la Universitat Politècnica de La Catalunya, ​​insieme alla società di progettazione Stantec, con il supporto anche dell'Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT Climate-KIC), hanno creato un programma di formazione per studenti dai 14 ai 18 anni, nell'ambito del programma europeo "Young Innovators".

Durante l'anno scolastico 2017-18 gli Studenti della Quarta D Indirizzo Classico hanno lavorato al Museo Diocesano di Genova nell'ambito di un percorso progettato dalla scuola in partnership col museo, in particolare con Paola Martini, conservatrice, ed Elisa Moretto, consulente e tutor. Titolo del progetto: "Positive Mood", che ha consentito ai ragazzi di partecipare attivamente agli eventi e alla didattica che il Diocesano ha proposto durante l'anno.

Ecco la lista degli eventi:

• Natale al Diocesano.
• Carnevale bestiale.
• Pirati.
• Visita guidata alle collezioni del Museo.
• Genoa.
• Delizie leccornie e bon bon.